Saldo e Stralcio attenzione stanno arrivando nuove scadenze

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Per questi ultimi, infatti, il recente Decreto Fiscale (Decreto Legge n. 124/2019 in fase di conversione in Parlamento) prevede la possibilità di rientrare nei benefici previsti dalla rottamazione saldando prima e seconda rata entro il 2 dicembre. Alla stessa knowledge è fissato il termine per il pagamento della seconda rata della rottamazione-ter per i contribuenti che hanno versato la prima entro lo scorso 31 luglio. Anche loro possono richiedere on-line, in caso l’avessero smarrita, la copia della lettera con il conto degli importi dovuti e i relativi bollettini. I NUMERI. Sono circa 1 milione 820 mila i contribuenti chiamati a versare la rata prevista dal proprio piano dei pagamenti entro il 2 dicembre (la scadenza del 30 novembre, coincidente con la giornata del sabato, slitta al lunedì successivo).

Domanda saldo e stralcio accolta: come pagare


L’Agenzia delle Entrate-Riscossione fa il punto sul Saldo e Stralcio e sulla Rottamazione Ter, ricordando le prossime scadenze di pagamento al nice di non perdere il diritto all’adesione agevolata dei debiti. Si ricorda che il mancato, insufficiente o tardivo pagamento anche di una sola rata, oltre la tolleranza di cinque giorni prevista per legge (sono validi i pagamenti effettuati entro il 9 dicembre 2019), determina l’inefficacia della definizione agevolata, il debito non potrà essere più rateizzato e l’Agente della riscossione dovrà riprendere le azioni di recupero. Con la comunicazione sono forniti i bollettini di pagamento in base alla scelta effettuata in fase di adesione (per il saldo e stralcio fino a 5 rate in tre anni, per la “rottamazione-ter” fino a 17 fee in cinque anni). RI, per le adesioni alla “rottamazione-ter” o al “saldo e stralcio” che vengono rigettate in quanto i debiti indicati nella dichiarazione non rientrano in nessuno dei due istituti e quindi l’importo deve essere pagato senza agevolazioni. Si potevano definire anche i carichi derivanti dall’omesso versamento dei contributi dovuti dagli iscritti alle Casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’Inps, con esclusione di quelli chiesti a seguito di accertamento.
Qualora in various cartelle o anche nella stessa cartella di pagamento (ovvero in avvisi ricevuti dall'Agente della riscossione) siano presenti debiti riferiti a carichi che rientrano nel "Saldo e stralcio" e altri esclusi dal provvedimento, sarà possibile presentare due dichiarazioni di adesione separate, una per il "Saldo e stralcio" e l'altra per la "rottamazione-ter". L’emergenza Coronavirus comporta cambiamenti anche per quanto riguarda le scadenze fiscali.

136/2018, per i carichi affidati all'Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 (cosiddetta "rottamazione-ter"). di Lucia Izzo - I contribuenti in difficoltà economica possono beneficiare del saldo e stralcio delle cartelle affidate all'agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017, derivanti dall'omesso versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di accertamento a fini IRPEF e IVA. Per chi vi è rientrato automaticamente nella Rottamazione Ter dopo aver parzialmente gratuito di quella Bis, le restanti price scadono il 31 luglio e il 30 novembre dal 2020 in poi. Se il piano di dilazione prevede più di 10 price, la Comunicazione di ottobre conterrà i primi 10 bollettini di pagamento; mentre, i rimanenti, saranno inviati successivamente, prima della scadenza dell’undicesima rata. gli importi esclusi dal “saldo e stralcio” (perché non sussistono i requisiti di grave e comprovata difficoltà economica o perché i tributi non rientrano nell’ambito applicativo del “saldo e stralcio”) e ricondotti nell’ambito della “rottamazione-ter”.





  • I NUMERI. Sono circa 1 milione 820 mila i contribuenti chiamati a versare la rata prevista dal proprio piano dei pagamenti entro il 2 dicembre (la scadenza del 30 novembre, coincidente con la giornata del sabato, slitta al lunedì successivo).




  • La riapertura dei termini riguarda solo i debiti non ricompresi nelle dichiarazioni di adesione alla “rottamazione-ter” presentate entro lo scorso 30 aprile.




  • Qualora l’Agenzia delle entrate rigetti la domanda inviata dal contribuente lo deve comunicare ufficialmente.




  • Il 2 dicembre scadono i termini per il pagamento di rottamazione-ter e saldo e stralcio.





Al via anche “ContiTu”, il servizio web che consente di scegliere, in pochi passaggi e in autonomia, quali degli avvisi o cartelle contenuti nella “Comunicazione” si vogliono effettivamente pagare. Un decreto del ministero dell’Economia, per esempio, dispone la sospensione di versamenti e adempimenti tributari nei comuni coinvolti (i primi eleven messi sostanzialmente in quarantena) dal 21 febbraio al 31 marzo.

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L’Agenzia delle entrate-Riscossione fa il punta sul Saldo e Stralcio e sulla Rottamazione Ter, ricordando le prossime scadenze di pagamento al nice di non perdere il diritto all’adesione agevolata dei debiti. Di fatto, i versamenti effettuati in ritardo fanno decadere il piano di rientro e diventano pertanto degli acconti sulle somme a ruolo.

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Sono circa 1 milione 820 mila i contribuenti chiamati a versare la rata prevista dal proprio piano dei pagamenti entro il 2 dicembre. La scadenza riguarda il pagamento della prima rata di circa 385 mila contribuenti che hanno aderito al “saldo e stralcio” e di circa 267 mila “ritardatari” della “rottamazione-ter”, cioè chi ha usufruito della riapertura dei termini fino al 31 luglio 2019 per presentare la domanda (la scadenza iniziale era fissata al 30 aprile 2019). A questa platea, sottolinea l’Agenzia delle Entrate, si aggiungono circa 1 milione one hundred seventy mila contribuenti che hanno aderito alla “rottamazione-ter” entro il 30 aprile, compresi coloro che hanno mancato l’appuntamento della prima rata fissato allo scorso 31 luglio.